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Bostel di Rotzo – Re-Building The Past

La realtà virtuale e la realtà aumentata trovano un’interessante applicazione in ambito museale.
La loro capacità di ricreare ambientazioni e storie, difficilmente riproducibili con altri strumenti, permette di far vivere ai visitatori esperienze immersive, raccontando momenti storici in maniera emozionante e impattante. L’aspetto didattico incontra quello ludico per una nuova era della fruizione dei contenuti.

Il sito del Bostel di Rotzo e il Museo Archeologico Altopiano Sette Comuni sono stati oggetto, nel corso del 2018, di una riqualificazione della fruizione in chiave di realtà virtuale ed aumentata, grazie al

Progetto “RE-BUILDING THE PAST”

Creazione di un modello pilota a fini didattico-divulgativi utilizzando
la realtà virtuale e aumentata.


Intervento realizzato avvalendosi del finanziamento POR – Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” Parte FESR fondo europeo di sviluppo regionale 2014-2020.

ID 10052041 – Spesa ammessa: € 241.891,54 – Sostegno calcolato: € 120.945,77

Imprese partecipanti: Nea Archeologia soc. coop. – ArcheoEd s.r.l. – UQIDO s.r.l. – WBA s.r.l. unipersonale – Università degli Studi di Padova [dipartimenti DEI e DBC]

Asse 1. Ricerca, Sviluppo e Innovazione – Azione 1.1.4 “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo tecnologico di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi”

Durata: 24.07.2017 – 22.10.2018

L’obiettivo è quello di raggiungere la massima valorizzazione e lo sviluppo di un’area e dei Beni culturali che essa contiene, innescando un processo che porti una crescita culturale e socio-economica legata al turismo ed agli indotti.
Il progetto si prefigge inoltre di identificare e validare un modello innovativo di promozione dei Beni Culturali ed Ambientali, che utilizzi sistemi e tecnologie innovative di comunicazione, coinvolgenti ed emozionali, in grado di rendere attrattiva ed accessibile alle più ampie fasce sociali l’offerta delle risorse culturali presenti in un’area.

Di fatto, il Bostel di Rotzo si configura come il primo sito archeologico in Italia ed in Europa in grado di fornire al visitatore la possibilità di sperimentare le tecnologie immersive.

Maggiori info: https://www.bosteldirotzo.it/le-nostre-attivita/realta-aumentata/

Tra il 2020 e il 2021 l’esperienza museale immersiva del Bostel di Rotzo e del Museo Archeologico viene rinnovata: parallelamente all’aggiornamento della componente di Cinema Immersivo a 270° – tramite rinnovamento dei materiali multimediali e l’introduzione di un’Escape Room didattica in Realtà Virtuale condivisa – vengono introdotte due nuove componenti di Gamification.

Nella nuova App Mobile, fruibile tramite tablet, è infatti possibile interagire in maniera del tutto inedita con i reperti esposti risalenti all’età del ferro: mini-giochi, sfide di gruppo e classifiche permettono ai gruppi di visitatori di testare se stessi con esperienze interattive coinvolgenti, avvicinando ancora una volta gli utenti ad un passato altrimenti statico e non sempre facile da approcciare.

Elementi di gioco e interazione vengono introdotti anche nelle esperienze di Realtà Aumentata del sito Archeologico: gli utenti non solo possono osservare riprender vita il villaggio risalente all’età del ferro, ma vengono coinvolti nelle sue vicissitudini tramite una vera e propria caccia al tesoro virtuale in grado di unire l’aspetto ludico e della collaborazione.


Uqido è partner del Progetto Reliving the Past
Intervento realizzato avvalendosi del finanziamento POR – Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” Parte FESR fondo europeo di sviluppo regionale 2014-2020.
ID  10226934    – Spesa ammessa: € 222.096,55 contributo assegnato € 111.048,28
Il progetto ha previsto la creazione dell’impianto PILOTA per una serie di installazioni presso il “Bostel di Rotzo” per creare:

  • un’esperienza DIRETTA di gioco ed educazione tramite gamification;
  • un’esperienza spazio-temporale di entrata ed uscita tra mondo reale e realtà aumentata/virtuale, che emozioni i visitatori consentendogli di rivivere il passato con un approccio ludico, ma fedele ai contenuti;
  • la ricostruzione di un edificio dell’Età del Ferro in scala 1:1 da usare come spazio esperienziale (casetta 12×9);
  • creazione di un’escape-room

Imprese partecipanti:
Nea Archeologia soc. coop. – capofila
UQIDO srl – partner
Addictive srl – partner
Università degli Studi di Padova – DBC – ente di ricerca
Per approfondire: https://www.bosteldirotzo.it/progetto-re-living-the-past/

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